Il Club Philo di Alberto

Lettera aperta a Valeria

Oggi, sabato 14 maggio 2011, alle 11 sono stato al 104 della via Vaugirard a Parigi, al « Forum 104 » che è il nome del Club di Filosofia dove andava Alberto. La via Vaugirard, con piu’ di 4 chilometri, è la via più lunga di Parigi. Al 104 c’è un fabricato che deve essere una vecchia chiesa con un atrio, cioè una grande sala col soffitto che lascia passare la luce del giorno. E’ li’ che si riunisce ogni tanto, una trentina di persone, per il Club di Filosofia. Ci ero già stato anche io, molti anni fà, un paio di volte ed ad una delle quali c’era anche Ingrid.
Questo 14 maggio la riunione era in grand parte dedicata ad Alberto. Ero stato invitato io ed Aurore, l’amica di Alberto, già da alcune settimane. Alla fine una persona mi ha dato questa foto, che vedi qui sopra, e che è stata scattata nel novembre 2010. Raffigura Alberto, che aveva già iniziato la chemio e che sta parlando con Daniel, che è un Cileno e che è un filosofo, organisatore di questo Club di Filosofia, durante il pasto che seggue e conclude, ad ogni volta, le discuzioni. Oggi, per esempio c’erano pizze, vino e fragole. Più di una persona di questo Club era venuta e più di una volta a trovare Alberto in Ospedale. E’ questo Daniel che aveva fatto da intermediario, concentrando e distribuendo i messaggi frà me e i membri del Club e che si era occupato di una corona di fiori spedita in Italia. Questa foto, ingrandita, era sospesa in mezzo alla sala ed è stato proceduto alla lettura di testi scritti da Alberto con dei commenti, da parte di Daniel, che rintracciavano la lunga e fruttuosa collaborazione sua, con il Club di Filosofia. L’altra allocutrice di nome di Christiane, di origine Corsica, parlava sempre con molta emozione nella voce e Aurore piangeva spesso. Si vedeva che c’era molto affetto sincero e che Alberto era un elemento constitutivo di questo Club e che la sua presenza era molto, molto apprezzata. E’ stato qualificato sopratutto di persona “intelligente” e che “sapeva farsi amare”.